Fedeltà di Ravnica la nuova espansione

A cura di Marco Grande Arbitro Il 2019 di Magic the Gathering riparte dal piano di Ravnica, questa volta è il turno delle ultime cinque gilde restanti. Lo scorso 25 Gennaio 2019 la Wizards of the Coast ha rilasciato Fedeltà di Ravnica: l’ottantesima espansione stand alone di Magic the Gathering. Il set è composto da 259 carte, più 14 extra. Vengono riproposte le meccaniche di gioco multicolore mostrate nell’espansione precedente. Se in Gilde di Ravnica è stato dato spazio alle prime cinque gilde, in Fedeltà di Ravnica le rimanenti sono le protagoniste. Per la storyline dell’espansione vediamo notevoli svolte. Ormai il caos è arrivato su tutto il piano di Ravnica. Dovin, Domri e Kaya prendono il controllo delle rispettive gilde. Indisturbati, riescono ad aprire le porte al loro padrone Nicol Bolas. Con la sua entrata in scena, Ravnica non è per nulla al sicuro… Una nuova guerra sta arrivando! Sul piano delle carte, che di per sè sono il cuore di una nuova espansione, vediamo un’ondata di nuove uscite che verranno concretamente giocate in competitivo. Per le ristampe ritroviamo le obbligatorie, ma sempre amate, Shock Lands di Ravnica (Fontana Santificata, Cripta di Sangue, Terreno Calpestabile, Santuario Senza Dio e Pozza Prolifica). Questa è un’ottima occasione per recuperare terre che sono assolutamente necessarie per giocare competitivamente in Modern. Sempre tra le ristampe, non bisogna dimenticare Assorbire: il counter non viene ristampato da ben diciannove anni, inoltre diventa legale in Modern. Molti deck di controllo, come l’Azourius o il Jeskai Control, potranno utilizzarla senza problemi. È da tenere d’occhio! Tra le carte inedite, abbiamo svariate scelte. Partendo tra le comuni, notiamo: lo sparo Stroncare la Critica, che entrerà senza problemi negli archetipi Burn visto che si trasforma in Fulmine, mentre i combo faranno belle pescate con Barlume di Possibilità e Spirale di Crescita. Per le non comuni sono degne di attenzioni le Mistica dal Collarino, che è una buona creatura counter, mentre Sciamano della Demolizione è una creatura enorme che distrugge anche artefatti ed incantesimi. Ritmo dei Selvaggi è un incantesimo che potenzia i deck aggressivi, mentre Grido del Carnario e Numero del Trapano sono perfette per realizzare un Mono Black Control di Standard. Per le rare, possiamo subito notare carte che faranno strada nel metagame competitivo. Esattore di Tributi, Spezzamagie Gruul e Lavinia, Rinnegata Azorius sono creature perfette per generare opposizione: saranno l’incubo dei nostri avversari. Ira di Kaya è un mass removal che tornerà utile in molti formati, mentre Liane di Cenere troverà spazio in molte side contro i deck control. Ma a farla da padrone sono sempre le rare mitiche. In Fedeltà di Ravnica abbiamo ben tre nuovi planeswalker: Domri, Portatore del Caos (perfetto per giocare creaturoni nei Big Zoo), Kaya, Usurpatrice Orzhov (che interagisce rimuovendo permanenti degli avversari) e Dovin, Gran Giudice (un supporto per i nostri deck Control). Portavoce Vannifar ha lo stesso effetto della bandita Capsula della Genesi, mentre Angelo della Grazia ci salverà da morte certa. Tra le magie, bisogna dar spazio anche a Poteri di Emergenza che si tratta di un Timetwister non squilibrato. Una menzione speciale la meritano anche le magie split ibride/multicolore, che sono davvero versatili. Torneranno utili in molte situazioni! In conclusione, Fedeltà di Ravnica dimostra di essere una buona espansione di Magic. È un prodotto ludico di buona qualità, con buone carte che renderanno sempre più saldo il metagame del gioco competitivo. L’unica pecca è la scelta delle abilità di gioco. Personalmente, non vedo abilità potenti da generare nuovi archetipi. Sono più dei rinforzi a deck che già conosciamo… Ma comunque questa critica non intaccherà l’esperienza di gioco di molti giocatori. Quindi: buon gioco a tutti, divertitevi con Fedeltà di Ravnica!

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